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Antonio FRATELLO

Sono coniugato, due figli, 53 anni, impiegato come Quadro Aziendale in una società operante nel settore energetico.
Esperienza professionale maturata, nell’ambito della gestione tecnica di servizi a rete di pubblica utilità quali: teleriscaldamento, acqua potabile, gas metano, illuminazione pubblica, rifiuti e climatizzazione.
Vivo a Grugliasco da venticinque anni: l’ho vista crescere, trasformarsi e negli ultimi tempi, cadere in una crisi economica di grandi proporzioni.

Ti accenno alcune delle mie più grandi preoccupazioni, che credo tu condivida: l’una è la mancanza di lavoro e, in modo particolare, la disoccupazione giovanile, legata all’assenza di ricerca di prospettive nuove. L’altra riguarda lo sviluppo futuro del nostro Paese: il costo dei combustibili e dell’energia in costante ascesa complica ulteriormente le cose e ci costringe fin da subito ad immaginare una società in grado di affrontare la sfida energetica ed ecologica globale con lungimiranza e determinazione: risparmio energetico, energie rinnovabili e la pianificazione di una società che non può crescere all’infinito, sono una priorità assoluta.

Infine, pensando alla politica, in occasione delle scadenze elettorali, spesso, tutti noi siamo pervasi da sentimenti contrastanti di speranza e disillusione: ogni volta speriamo che sia quella buona per cambiare in meglio e spesso restiamo disillusi da una situazione immutata se non peggiorata.
Viviamo una fase storica in cui un Governo Tecnico ha dovuto porre rimedio al fallimento di una classe dirigenziale, alla inettitudine ed alla debolezza dei partiti politici: dobbiamo stare attenti che ciò che, oggi, appare “Medicina”, non diventi, domani, “Veleno”.

Mentre le riforme delle pensioni e dell’articolo 18 hanno subito accelerazioni impressionanti, non si scorge nulla in merito a legge patrimoniale, anticorruzione, antievasione, elettorale e televisiva.
Perciò, oggi più che mai, occorre partecipare alla vita politica e mettere a frutto tutte le risorse di democrazia e moralità insite in ognuno di noi, cancellare le delusioni derivanti da partiti spesso compromessi e poco trasparenti con un impegno personale capace di ripulire i partiti dall’interno. Dobbiamo ripartire dall’ascolto e dal rispetto delle esigenze dei cittadini di oggi e di domani, per dare alla nostra società speranza per il futuro.
La trasparenza, il senso di responsabilità, la partecipazione attenta e oculata alle scelte, devono essere premessa e condizioni prioritarie per dimostrare il rispetto verso i cittadini che hanno espresso la loro delega con il voto.

Sono questi alcuni dei valori che mi piacerebbe sostenere in Consiglio Comunale, uniti a quelli che tu vorrai aggiungere scrivendo alla mail: antonio.fratello.af@gmail.com
Ti ringrazio fin da ora se il 6 e 7 maggio, vorrai accordarmi la tua preferenza, per essere con me protagonista di una politica di partecipazione.

La libertà non è star sopra un albero,
non è neanche il volo di un moscone,
la libertà non è uno spazio libero,
la libertà è partecipazione.
(Giorgio Gaber 1972)

E-mail:     antonio.fratello.af@gmail.com


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