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giovedì 3 marzo 2011

Verso i Referendum...

NO AGLI SPRECHI...
Fino a pochi giorni fa i signori padani e mezzo Governo erano contrari, e alcuni lo sono tuttora, al festeggiamento per il 150° dell'Unità Nazionale, dicevano che si sprecavano troppi danari. Ora invece buttano via 300.000.000€ per indire tre tornate elettorali nell'arco di poche settimane. La proposta del comitato 29 Maggio vuole che i referendum siano abbinati al secondo turno delle amministrative. Aderite alla petizione per l'Election day.

Antonio Di Pietro: "Sono qui oggi per dire al Palazzo che ha il dovere di avvertire i cittadini che ci sono quattro referendum ad aspettarli: due sull’acqua, perché vogliamo che sia di tutti e non solo di chi la può pagare, uno sul nucleare, per dire NO alla costruzione di centrali nel nostro Paese e SI a sistemi di energia pulita e rinnovabile, e uno sul legittimo impedimento perché vogliamo che il Sultano di Arcore la smetta di fare leggi ad personam e che al posto suo vada chi vuole badare agli interessi dei cittadini e non soltanto alla propria impunità processuale. Riteniamo che solo un governo impaurito e incapace di assumersi le proprie responsabilità possa rifiutare di riunire in un solo giorno il ballottaggio per le amministrative e i referendum, facendo così risparmiare un sacco di soldi e tempo ai cittadini. Invece loro si sono opposti all’Election day il 29 maggio perché hanno paura del risultato elettorale.

Noi invitiamo i cittadini a far pressione sul governo affinché decida di riunire in un solo giorno le due consultazioni elettorali e, in secondo luogo, ad andare a votare ai referendum anziché andare al mare. Sappiate, infatti, di essere fondamentali per la democrazia. Sappiate che siete gli ultimi e unici rimasti a far valere le vostre idee, perché qui in Parlamento c’è chi si è venduto l’anima per difendere i suoi interessi, senza minimamente pensare a voi!"

Sottoscrivi anche tu la petizione per l'Election day