
Dopo una pausa di 30 minuti l'assessore Cuntrò ha relazionato sulle novità riguardantoi il caso Bertone. Come saprete la magistratura ha bloccato i conti dell'azienda e quelli personali della famiglia Bertona per fare chiarezza in un quadro che sembra contemplare anche ipotesi di reato. L'assessore ha inoltre segnalato la necessità che il giudice sbloccasse da sequestro la liquidità necessaria per pagare gli stipendi del mese di gennaio agli operai. Va detto che è stato anche approvato un Ordine del Giorno a tal proposito teso ad indicare a Istituzioni e Magistratura l'apetto da risolvere in questa fase. Troverete l'OdG tra i documenti nella colonna di sinistra del Sito. La buona notizia dello sblocco della liquidità per gli stipendi è arrivato mercoledì 30 e i lavoratori Bertone hanno potuto ottenere uno stipendio pieno, il primo dopo due anni di cassa integrazione. Resta ora il bisogno stringente di un Commissario Straordinario in grado di ridare all'impresa un piano di sviluppo credibile, indispensabile per l'ottenimento di una nuova cassa integrazione.
Si è poi trattata, incredibile ma vero, la mozione di Italia dei Valori sull'Open Source, di cui tanto vi abbiamo parlato. La mozione è passata con 29 voti favorevoli su 29 votanti. E' per noi una grande soddisfazione anche se ora sarà necessario mantenere alta l'attenzione perché la mozione trovi concreta applicazione. Il PD, attraverso la dichiarazione del Consigliere Bianco, ha proposto l'insediamento di una commissione ad hoc che studi la via per la realizzazione di quanto proposto e per il raggiungimento della massima efficienza in termini di costi prestazioni, per il sistema informatico comunale.
E' stata bocciata invece la mozione di AN per il Blocco del Provvedimento sulla ZTL a Grugliasco. Alla fine della discussione sulla ZTL si era già oltre la mezzanotte, orario limite posto dalla conferenza dei capigruppo del giorno prima alla quale IDV, per giustificati motivi di salute del capogruppo, non aveva preso parte. Pur consci dell'importanza istituzionale della conferenza capigruppo, Italia dei Valori ha condiviso con Olivero di Forza Italia, con il Sindaco Mazzù, con i Moderati e con molti consiglieri del PD, la necessità di procedere alla sola approvazione dell'Ordine del giorno sulla tutela dei soggetti deboli, passata in V Commissione già ad ottobre. Ci è parso davvero importante dare un segnale di attenzione ai problemi di chi si rivolge a noi per un gesto di comprensione e lo abbiamo ritenuto più rilevante delle formali procedure che guidano la definizione degli orari di Consiglio. Non hanno condiviso la nostra scelta i Verdi, i Comunisti Italiani, buona parte del PD, tra cui il capogruppo, che invece hanno lasciato l'aula in segno di dissenso con il mancato rispetto delle decisioni della conferenza capigruppo. Davvero a noi tale atteggiamento è sembrato esagerato. Crediamo che la flessibilità politica sia un valore, se adottata per motivi quale quello descritto. Considerato anche che la richiesta di quell'ordine del giorno attendeva inevasa da mesi. Comunque l'ordine del giorno è stato approvato all'unanimità con l'esclusione del Presidente Fiandaca - che ha condiviso la scelta degli uscenti - e il resto è stato rinviato alla prossima seduta, prevista per il 12 febbraio.